Preparazione del terreno

Certo, l’idea di far meno fatica si è fatta strada dentro di me, almeno all’inizio. Ed ecco che allora, reduce da un corso di agricoltura biologica tenutosi in un paesino della Val di Non, mi sono costruita il mio primo “piccolo” orto rialzato.

Dopo aver messo sul fondo materiale grossolano misto a ghiaia e terra, copro con una rete allo scopo di tener lontano i topi

Un bello strato di materiale organico

Ricopro con la terra asportata in precedenza, opportunamente setacciata e mescolata a compost maturo

Pronta per semine e trapianti

Primi risultati

Niente male, mi sono detta, quando ho cominciato a raccogliere succulenti pomodori, gustosi cetrioli, rossi peperoncini e saporiti cornetti.

Ma che soddisfazione!